Igienizzazione interni
L’auto è un po’ come una seconda casa, tanti sono i momenti che ci passiamo all’interno, da soli o in compagnia. Inevitabilmente i sedili si macchiano, la moquette si sporca e i cattivi odori si diffondono.
Il nostro sistema di pulizia profonda prevede il lavaggio dei sedili e delle moquette attraverso un generatore di vapore ed un detergente smacchiante, lo sgrassaggio di tutte le parti in plastica, l’aspirazione di tutti i residui di sporco, la lucidatura dei cruscotti ed il lavaggio dei vetri.
L’OZONO (formula chimica O3) è una formula allotropica dell’ossigeno, dal caratteristico odore agliaceo. Le sue molecole sono formate da tre atomi di ossigeno. È un gas instabile, non può dunque essere conservato ma deve essere prodotto al momento dell’uso.
L’OZONO è un gas naturale ad altissimo potere ossidante con la particolarità di dissolversi e ritornare ossigeno senza lasciare traccia o residui chimici. Queste sue caratteristiche lo rendono ideale per la sanificazione degli ambienti e delle superfici.
È ECOLOGICO
L’ozono disinfetta senza additivi e detergenti chimici, sfruttando la sua naturale forza ossidante. Terminato il trattamento, l’ozono si riconverte in ossigeno senza rilasciare alcun residuo tossico chimico.
È EFFICACE
L’ozono è il disinfettante più efficace contro gli agenti patogeni quali batteri, funghi, muffe e pollini, inoltre agisce da inattivatore sui virus. È un gas più pesante dell’aria e si diffonde negli ambienti in maniera capillare, penetra nei tessuti in profondità e raggiunge anche i punti più nascosti.
È SICURO
Non è infiammabile, abrasivo ed esplosivo. Non danneggia tessuti, pareti, mobili, arredi, attrezzature ed oggetti. Non arreca danni a persone, animali e ambiente.
È RICONOSCIUTO
Come disinfettante di aria e acqua. Per il Ministero della Salute è un presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore, ecc. (prot. N. 24482 del 31 luglio 1996) e agente disinfettante e disinfestante nel trattamento dell’acqua e dell’aria (CNSA del 27 ottobre 2010)